Descrizione
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Tra preistoria e natura negli splendidi paesaggi della Corsica del sud
- Arrivo ad Ajaccio e trasferimento al sito archeologico di Filitosa, riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità. Sito preistorico megalitico, uno dei più grandi d’Europa, è celebre per lo schieramento di statue-menhir dal volto scolpito. Qui viene proposto un percorso a piedi di circa 2 ore nella natura, davvero appassionante; permette di osservare da vicino numerosi menhir e altre opere megalitiche. Al termine della visita, possibilità di pranzare presso la Brasserie posta all’ingresso del Parco.
- Trasferimento a Sartena per visitare il sito archeologico dell’Allineamento di Menhir di Renaghju et i Stantari ed il Dolmen di Fontanaccia, un semplice e piacevole percorso di circa 2 ore per scoprire questa interessante area archeologica.
Trasferimento a Roccapina presso l’Auberge Oasis du Lion; cena tipica corsa e pernottamento.
- Colazione in struttura e partenza con mezzo privato per Bonifacio, detta “la Città Bianca”. Bonifacio è una delle perle dell’isola, una meravigliosa cittadella dai vicoli ripidi e stretti costruita a 70 metri di altezza sulle falesie di pietra bianca modellate dal vento e dal mare. Domina con la sua bellezza le acque turchesi delle Bocche di Bonifacio, ed è circondata da una serie di magnifiche spiagge. Pranzo libero in uno dei ristoranti tipici del centro storico.
- Nel pomeriggio, trasferimento al sito archeologico di Cucuruzzu, nel paese di Levie. È una fortezza risalente all’età del bronzo (tra il 2700 e il 900 a.C.), probabilmente abbandonata intorno al 300. Sorge nel cuore di una vallata, circondato dal bosco su dominanti terrazze allestite dagli occupanti della fortezza. I resti raccolti durante gli scavi sono ora presentati al museo dipartimentale dell’Alta Rocca situato nel comune di Levie.
- Rientro in struttura per cena e pernottamento.
- Colazione in struttura e check out
- Partenza per il sentiero dell’Oriu (imbocco del sentiero nei pressi dell’Auberge Coralli, lungo la statale N196) di circa 2 chilometri e mezzo; attraverso la macchia mediterranea, costeggia il famoso leone di roccia di Roccapina e la sua torre d’avvistamento genovese del XVII Secolo, e infine scende nella meravigliosa spiaggia, una delle più belle della Corsica, aprendosi su degli scorci di incredibile bellezza. Proseguendo dalla spiaggia di Roccapina esiste un percorso che permette di raggiungere anche la vicina spiaggia di Erbaju, con bellissime dune sabbiose. Il tutto percorribile in circa 3 ore di cammino tra andata e ritorno (pranzo al sacco non fornito).
- Trasferimento ad Ajaccio.